Ecco i tre libri finalisti!
Il progetto TOLFA GIALLI&NOIR – PAROLA AGLI SCRITTORI è un’iniziativa, realizzata dall’Associazione Culturale Chirone e cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e dalla Regione Lazio attraverso il Piano Annuale Interventi in favore dei Giovani, nasce dalla condivisione di promuovere la letteratura e la scrittura.
ll progetto Tolfa Gialli e Noir – Parola agli scrittori include il corso “Fabbrica di scrittura creativa” che prevede la creazione di racconti brevi gialli e noir finalizzati alla produzione di un e-book e audio libro scaricabili dal web. I partecipanti al corso avranno la grande occasione di incontrare scrittori affermati e figure professionali dell’editoria e della produzione audio-video. Il corso è gratuito e prevede un massimo di 15 posti disponibili. L’iniziativa è rivolta a giovani compresi tra i 14 e i 35 anni. Il progetto si chiuderà con un evento letterario al Teatro Claudio di Tolfa dove verranno premiati i migliori racconti prodotti. I giovani che prenderanno parte alla manifestazione avranno la possibilità di confrontarsi con scrittori di fama internazionale.
Sabato 14 Novembre 2015, ore 21,00 ritorna al Teatro Claudio di Tolfa l’atteso appuntamento con la letteratura di genere. Ospiti del Festival Tolfa Gialli&Noir tre grandi nomi:
Marco Malvaldi dalla cui penna è tratta la famosa serie televisiva I Delitti del BarLume https://youtu.be/VP7HXt1-01s. Presenta per l’occasione la nuova uscita Buchi nella sabbia (ed. Sellerio).
Massimo Lugli, giornalista di cronaca nera per La Repubblica, autore de L’Istinto del Lupo, finalista al Premio Strega nel 2007, presenta Nelmondodimezzo. Il romanzo di Mafia capitale. (ed. NewtonCompton)
Tom Egeland, tra i massimi scrittori noir norvegesi, autore del best seller Il Cerchio si chiude (ed.Bompiani 2007). I suoi romanzi sono tradotti in 24 lingue.
Una triade di nomi eccellenti per una serata di grande interesse culturale, il tutto calibrato dalla sapiente conduzione di Gino Saladini.